La chirurgia robotica ha rivoluzionato il trattamento chirurgico delle neoplasie del distretto toracico. Le braccia robotiche ruotano a 360 gradi ed eseguono gli stessi movimenti delle mani umane ma con l’assenza del fisiologico tremore. Tali caratteristiche insieme alla visione tridimensionale rendono la chirurgia robotica più precisa rispetto alla toracoscopia facilitando la resezione di neoplasie in prossimità del cuore e dei vasi ilari.
La UOC di chirurgia toracica della Università Vanvitelli è un centro di riferimento per il trattamento delle patologie neoplastiche con tecnica robotica.
Il video mostra la asportazione robotica di un Carcinoide tumorale in prossimità del cuore e della vena polmonare inferiore in una donna di 79 anni.
Attraverso cinque centimetriche incisioni il tumore è stato asportato, il drenaggio è stato rimosso dopo 72 ore ed il paziente dimesso il giorno dopo.
Il caso in esame dimostra come l’evoluzione delle tecniche chirurgiche permette di eseguire interventi chirurgici complessi, evitando incisioni invasive quali la toracotomia. La tecnica robotica rispetto a quella tradizionale riduce la morbidita’ post-operatoria e la degenza ospedaliera, favorisce un rapido ritorno alle attivita’ quotidiane con eccellenti risultati estetici.