Il chilotorace è una condizione patologica caratterizzata dall’accumulo di linfa nella cavità pleurica in seguito alla lesione del dotto toracico che può essere causata da un trauma, da un intervento chirurgico o un tumore.
E’ una condizione clinica particolarmente debilitante in quanto comporta la progressiva perdita di lipidi con aumento del rischio di infezioni per la riduzione delle risposte immunitarie. Pertanto richiede un trattamento tempestivo. La terapia conservativa consiste nel digiuno assoluto alfine di ridurre la produzione di linfa e favorire la chiusura spontanea della lesione del dotto e nel posizionamento di drenaggio toracico per favorire la ti espansione del polmone e migliorare la respirazione.
Se la perdita di linfa persiste e’ indicato il trattamento chirurgico che consiste nell’identificare il punto in cui il dotto toracico è leso e procedere alla sua legatura. Tuttavia in corso di intervento chirurgico il dotto toracico non è sempre identificabile ed in alcuni casi sono lesi dei piccoli vasi linfatici che per le esigue dimensioni non è possibile legare. Per il trattamento di questi casi particolari, recentemente abbiamo pubblicato una nuova strategia per il trattamento del chilotorace in toracoscopia. Una volta identificata la fonte della fuoriuscita della linfa, a tale livello viene posizionata un patch di collagene che agisce come una “toppa” e va a sigillare la perdita di linfa. La nostra strategia è stata recentemente pubblicata sulla rivista internazionale Hearth, Lung and Circulation (I.F. 2.7)